lunedì 25 luglio 2016

L'oracolo dell'underground: le prossime uscite.

Questo 2016 è stato un anno abbastanza contraddittorio. Ci ha portato via grandi artisti che hanno lasciato un vuoto difficile da colmare, ma ci ha regalato dei dischi molto interessanti, che, purtroppo, devono muoversi nell'ombra perché non trovano spazio nel mainstream. I futuri cinque mesi si prospettano molto ricchi perché diversi gruppi hanno confermato le date di uscita dei loro prossimi lavori ed altri sono in fase di registrazione e produzione.
Facciamo il punto della situazione.

Iniziamo, però, con l'ennesimo caso di rumor che non trova conferma. Pochi giorni fa si era sparsa fortemente la voce che delineava LP che dovrebbe mettere fine ai 10 anni d'attesa per sentire qualcosa di nuovo da parte dei Tool. Queste voci parlavano di un lavoro mastodontico di più di due ore con brani che superavano i dodici minuti. Anche se non c'è stata una smentita ufficiale del gruppo un tweet di Maynard James Keenan, che rispondeva ad un fan che aveva diffuso la notizia del nuovo disco chiamandolo "idiota", ha spento tutto l'entusiasmo. Parlando dei Tool, però, tutto diventa imprevedibile e, dunque, ci potrebbe essere la sorpresa di questo attesissimo nuovo disco. Nel frattempo vi proponiamo di leggere la nostra review di Ænima cliccando quiPassiamo al tangibile.



Il 2 Settembre vedrà la luce il nuovo lavoro di Devin Townsend Project che s'intitolerà Transcendence. Lo stesso Townsend ha parlato di questo disco come di un'estensione di quello che è il suo mondo. Si sa, anche, che ci sarà Steve Vai come ospite.



Sarà, invece il 30 di questo stesso mese il turno degli Opeth con il loro Sorceress, dodicesimo album di studio della band svedese. Possiamo azzardare dicendo che si tratterà di un disco più pesante del precedente, Pale Communion, conservando tutti i tratti caratteristici della band, che vi abbiamo descritto nella nostra recensione di Deliverance da leggere qui.



Parlando del dodicesimo disco di studio è da registrare il ritorno dei Korn che il prossimo 21 Ottobre pubblicheranno The Serenity of Suffering, anticipato dal primo singolo, Rotting in Vain, uscito il 22 Luglio e che vede come guess star Tommy Flanagan del famoso telefilm Sons of Anarchy. Tra l'altro questo nuovo lavoro conterà con la presenza di Corey Taylor degli Slipknot.

Sempre per il 21 Ottobre è prevista l'uscita di una compilation di tutti i brani strumentali più diversi bonus track e materiale inedito dei Riverside. Sarà un disco doppio che s'intitolerà Eye of the Soundscape (EOTS) e che raccoglierà diverse chicche registrate con il chitarrista  Piotr Grudziński, scomparso prematuramente ad inizio anno.

In campo italiano, invece, c'è da indicare l'uscita del nuovo lavoro dei Litfiba, previsto per l'11 Novembre. Non si conosce ancora il titolo o l'artwork, ma stando a quello che hanno detto Piero Pelù e Ghigo Renzulli  sarà un lavoro molto energico. In sede di registrazione c'è stato spazio per il Conte Aiazzi, tastierista dei primi dischi della band fiorentina. 

Per finire una carrellata di altre uscite che ancora non hanno data confermata. In questi mesi dovrebbero esserci delle novità discografiche per i Soen, attualmente in studio di registrazione, per i blindead che stanno remixando il nuovo lavoro, per i Pain of Salvation, che hanno pubblicato il loro remix di Remedy Lane poche settimane fa e che abbiamo recensito. Potete leggere cliccando qua. Questo nuovo disco dovrebbe uscire verso fine anno e si chiamerà In the Passing Light of Day. Ultima segnalazione molto gradita. Dopo il debutto discografico con l'EP Can't you Wait, che vi abbiamo descritto qua, l'islandese GlerAkur tornerà a deliziarci col suo primo LP, la cui uscita è prevista per l'autunno. 

Insomma, prepariamo le orecchie perché stimoli non mancheranno. 

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