venerdì 9 marzo 2018

Balmog - Vacuum: il suono del vuoto

(Recensione di Vacuum dei Balmog)


Personalmente, nella vita, odio gli estremismi. Mi sembra che chi cade nella trappola di abbracciare un determinato modo di pensare, subisce una specie di lavaggio del cervello che va completamente ad anulare la propria personalità. Forse è qualcosa che mi appartiene ma sempre sento la necessità di questionare tutto e di non dare mai per buono tutto quello che vedo o sento. Ma in questa linea di pensiero faccio un'eccezione per quanto riguarda la musica. Lì, molto spesso, sento che l'estremismo è un atto di coraggio, un modo di contestare quello che ci vogliono spacciare per vero. L'estremismo musicale cerca di essere un terremoto che rade al suolo le stupide convinzioni imposte.

Vacuum

Vacuum è il terzo LP degli spagnoli Balmog e anche se non si tratta a tutti gli effetti di un disco di metal estremo ci si avvicina abbastanza. Dentro a questa concezione musicale, che cerca di costruire uno scenario drastico e drammatico, la buona riuscita di questo lavoro dimostra che le loro idee hanno un'applicazione molto effettiva. Quello che si propongono viene compiuto in modo magistrale perché questo disco ha un potere magnetico. Occhio, che è facile affidarsi a frasi fatte come questa, ma in questo caso siamo di fronte a un lavoro che riesce a catturare l'ascoltatore regalando un'esperienza dinamica e intensa. Questo perché musicalmente siamo di fronte ad un lavoro tutt'altro che monocorde. Andiamo da una parte all'altra dentro quello che può essere l'universo dell'oscurità ma capendo che è necessaria una lettura profonda, che non si faccia prendere dalla prima impressione e basta.

Vacuum

La musica proposta dai Balmog è un black metal molto viscerale ma, come detto prima, non si basa su un'unica direzione. I brani che compongono Vacuum sono delle altalene musicali ed emotive dove l'oscurità prende più colori. Musicalmente questo si traduce nell'utilizzo delle dinamiche molto diverse dentro alla musica della band. Non c'è mai un'unica linea da seguire. Ci sono momenti di estrema disperazione, di blocchi sonori che sono macigni pronti a spezzare delle ossa. Ma ci sono anche altri momenti dove tutta la violenza dell'oscurità diventa introspettiva e profonda. Forse quelli sono i momenti meglio riusciti, punti dove i conti non vanno fatti con qualcosa di esterno ma bensì con noi stessi. Dal mio punto di vista è lì quando la musica della band da i migliori frutti. Dove si crea un legame fortissimo tra l'ascoltatore e i brani di questo lavoro.

Vacuum

Il vuoto è uno dei concetti più inquietanti che ci sia. Il pensiero di cessare completamente di esistere o di essere circondato dal nulla è un'idea che può portare a impazzire. Vacuum fa riferimento proprio a quello, al vuoto infinito che potrebbe circondarci e annullarci. I Balmog riescono a rendere quest'idea una realtà musicale, mai semplice, mai facile ma presente.

Balmog

Prendo due brani di questo lavoro dove le intenzioni della band sono molto chiare.
Il primo è Hodegetria dove l'idea di utilizzare pochi elementi ma nel modo giusto dà ancora più senso a quello che vuole esprimere la band. I giochi di arpeggi dissonanti di chitarra e l'utilizzo di voci registrate fanno di questo brano un discesa verso gli inferi interni di ciascuno di noi.
Il secondo è Come to the Pulpit. Anche in questo caso siamo di fronte a un brano che invece di sfruttare la quantità o la violenza della potenza musicale trova una maggiore effettività nell'affidarsi nell'utilizzo ricorrente di arpeggi di chitarra che ancorano il brano in un mondo musicale molto definito. Un brano un po' old school ma che compie perfettamente con i propri obiettivi. 


Vacuum è uno di quei dischi che ha la capacità di dimostrarci che la musica è una delle discipline artistiche che più facilmente riesce a tradurre sogni ed incubi di ognuno. L'oscurità diventa tangibile, respirabile, assimilabile. Tutto ciò senza diventare pesante. I Balmog costruiscono un mondo perfetto dentro alla densità della loro oscurità.

Voto 8,5/10
Balmog - Vacuum
War Anthem Records
Uscita 16.03.2018

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