(Recensione di You Are Creating:Limb1 dei 22)
Senza ascoltatori la musica non esisterebbe. E' in quell'equilibrio precario che si cella la magia di quest'arte. E' nella capacità di parlare a milioni di persone ma dirigendosi individualmente ad ognuna che scatta la meraviglia dietro a un pezzo riuscito. Per quello la musica diventa così importante da fare parte fondamentale delle nostre vite, perché ci parla, ci urla, ci fa vedere quello noi stessi siamo.
Questi concetti sono molto chiari nella testa dei norvegesi 22. Tanto da basare le intere idee musicali di You Are Creating:Limb1 su quello che è la relazione artista-ascoltatore. Non solo quello, il discorso musicale diventa molto più complesso dentro all'intenzione della band. La tesi da loro sostenuta è che un brano è un lavoro collettivo tra band e ascoltatore, come se il processo creativo non si chiudesse fino a che chi ascolta non crea un ponte tra quello che sta ascoltando e se stesso. Tesi affascinante e reale. Alla fine i brani che ci hanno lasciato una traccia profonda sono quelli che ci permettono di inglobare un momento, un sentimento, una persona, un ricordo. E' in quel punto che quella specifica canzone abbandona la sua intenzione primordiale per essere assolutamente personale, per dare nascita ad una serie di elementi che variano di persona a persona. Per quello, secondo i 22, il processo creativo necessita del pubblico, e per quello questo disco gira intorno a quest'idea.
You Are Creating:Limb1 non è il primo esempio di arte variopinta nella musica dei 22, molto attenti ad andare oltre alla musica. Forse è per quello che il loro sound è molto ricco ed inqualificabile. Il punto di partenza è il rock, quello è indubbio, ma tutti gli elementi che ci sono dentro spaziano tra elementi di alternative rock, di elementi progressivi, di contaminazioni elettroniche, di melodie di forte impatto. Ci sono elementi che ricordano la musica dei grandi Mars Volta, altre sfumature, che vengono fuori grazie al solidissimo incastro di base ritmica, con un basso strepitoso, con chitarra e voce, che invece ci riportano ai primi, e molto onesti, lavori dei Muse. Brani che rimangono impressi, che sorprendono per gli sviluppi che regalano, che sono suonati molto bene lasciando in chiaro l'incastro perfetto della band. E' un rock anni 2000, ricco di aperture che lasciano spazio a contaminazioni sonore a più vie.
E' quest'originalità, sorprendente ed inattesa, quella che rafforza ulteriormente l'idea di un lavoro a due: band e ascoltatore, perché ognuno costruisce un proprio piano dimensionale nel quale alloggiare questi brani. E' voluta questa varietà, varietà di pensieri, d'innamoramenti, di modi di prendere e digerire le note di questo You Are Creating:Limb1. La missione dei 22 era quella di esaltare quella fondamentale relazione tra chi offre e chi riceve, e il risultato viene fuori magistralmente.
Prendo tre esempi su tutti ma bisogna considerare che quest'intero lavoro merita un ascolto attento ed approfondito.
Il primo è Inspec, brano d'apertura di questo disco. Una canzone che arriva dritta alla testa di chi ascolta con un'energia inarrestabile.La band si esalta regalandoci elementi che ricordano i buoni Mars Volta. E' un alba luminosa di un risveglio eccezionale in un giorno dove si sa, succederanno grandi cose.
Il secondo è Ectypes. Momento più introverso ed intimo di questo disco. Una canzone vellutata sorretta da un basso bellissimo sul quale voce e chitarra trovano spazio per abbellire. Perché l'arte si basa anche su quello, sulla bellezza. Brano da ascoltare in tranquillità con lo sguardo perso fuori dalla finestra.
E per chiudere abbiamo You Are Creating, vero manifesto che racchiude l'idea e l'intenzione di questo disco. Attraverso le sue parole viene evidenziato che una canzone non diventa un "qualcosa" fino a che non riesce a stabilire un ponte con l'ascoltatore. Le canzoni hanno una moltitudine di vite, e dipendono da noi.
Seguendo l'idea dietro a questo You Are Creating:Limb1 anche questa recensione è un atto creativo. Lo è perché quello che avete letto è quello che i 22 mi hanno regalato con le loro canzoni, quello che mi hanno suscitato, le idee che hanno fatto esplodere nella mia testa. L'arte è viva, è dinamica, cambia, ci regala momenti unici che non avranno mai paragone con null'altro. Target raggiunto perfettamente.
Voto 8,5/10
22 - You Are Creating:Limb1
Indie Recordings
Uscita 24.03.2017
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