venerdì 9 dicembre 2016

Malämmar - Vendetta: quello che viene dopo la distruzione

(Recensione di Vendetta dei Malämmar)


In un romanzo che ho scritto, e che mi auguro veda la luce molto presto, c'è un personaggio che non ama i nomi. Dice che sono delle etichette che ci cuciamo addosso, che sono un modo di essere "catalogabili". Abbiamo sempre necessità di afferrarci ai nomi, di identificare qualcuno, ma i nomi non ce li siamo scelti noi, ci sono stati imposti. Sempre nel mio romanzo questo personaggio rifiuta di comunicare il proprio nome perché quello che vuole che arrivi di sé stessa è la sua essenza, quello che veramente è.

Oggi sottopongo alla vostra attenzione il disco di un gruppo spagnolo chiamato Malämmar. Sono un trio di Barcellona ed oltre al nome della band hanno deciso di dare un titolo solo al LP, che si chiama Vendetta. Volutamente le sei tracce che compongono questo lavoro non hanno alcun titolo. Questo, perché, la band vuole che arrivi un messaggio globale d'insieme e non piccole sfumature collegate ad ogni traccia. Infatti c'è una forte linearità tra tutti i brani, che riesce a dipingere un paesaggio ben definito, come suole accadere con le band che professano la fede nel post metal. Il loro suono è concreto e macinante e si impregna di densità e pesantezza. I propri racconti strumentali non sono felici, non lasciano spazio a timidi raggi di sole che, magari, potrebbero mutare il quadro. 

Vendetta


Il livello dei Malämmar è alto. Le proprie composizioni non hanno nulla da invidiare a mostri sacri del post metal sludge. Personalmente mi riportano alla mente gran parte dei brani strumentali di quella, purtroppo, defunta band chiamata Isis, quando avere un nome del genere permetteva di collegare tutto alla musica e basta. Dunque, suoni pesanti di chitarre corpose e ritmiche trascinanti. Una delle cose che salta più all'orecchio è il tocco pesante del batterista che in ogni colpo imprime una grandissima energia. E' questo il motore inarrestabile sul quale basso e chitarra decorano con cupi colori questo paesaggio spettrale. 

La musica di Vendetta sa di terra bruciata ed insanguinata. Sa non di distruzione ma di quello che viene dopo la distruzione. Sa di aria pesante per via del fumo degli incendi che cercano di radere a terra tutto quello che è esistito. Il punto di vista interessante è proprio la scelta temporale di questo racconto sonoro. Non si "parla" di battaglie, di conflitti, di odio ma del risultato di tutto quanto. E non lo si fa in modo allegorico ma assolutamente narrativo, come se le note dei Malämmar dovessero portare a riflettere su quello che è successo e su come sia potuto accadere. 

Malämmar


Come detto in introduzione c'è la scelta, azzeccata, di non intitolare i brani e di non privilegiare nessuno sugli altri. Per quello in quest'occasione non vi consiglierò alcuna traccia in particolare ma ci tengo a sottolineare un paio di aspetti che aiutano a capire l'operato del gruppo dando una dimensione d'originalità.
Come prima cosa mi piace sottoporvi all'ascolto della prima traccia (I) di solo un minuto e diciassette secondi. E' un intro di chitarra acustica molto bella che non lascia presagire quello che verrà dopo. Molto ben riuscita e sarebbe molto interessante che la band inserisse più spesso dei frammenti come questo. 
La seconda cosa è sempre un brano "collante" che si distoglie dalla potenza ed energia del resto. Viene identificato come (II) è spicca il lavoro della chitarra elettrica. In questo brano gli orizzonti della band si ampliano sensibilmente andando a confinare col post rock ed il shoegaze. E' importante che ci sia perché da un respiro alla concretezza rappresentata da tutti gli altri brani.



Vendetta è interessante. Dobbiamo pensare che si tratta del debutto dei Malämmar, dunque di un lavoro "giovane". E' indubbio che le tracce dei gruppi che hanno segnato la via di questa band si notino molto ma, come ho cercato di farvi capire, viene accennata un'apertura musicale che, se approfondita, può regalare delle caratteristiche uniche. Seguirò con attenzione le vicende di questi ragazzi, perché porteranno belle sorprese.

Voto 8/10
Malämmar - Vendetta
Dunk! Records
Uscita 01.12.2016 

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