domenica 16 dicembre 2018

Kerretta - Exiscens: la sorpresa del primo ascolto

(Recensione di Exiscens dei Kerretta)


Ricordo che quando iniziai a capire che la mia vita, invariabilmente, sarebbe girata intorno alla musica le cose erano assolutamente diverse da adesso. Le anticipazioni dei dischi venivano sentite in radio, quando le radio facevano girare bella musica, o viste in tv, quando MTV era un canale rivoluzionario e non la cagata d'oggi. Se volevi conoscere l'artwork dei dischi o avere qualche altra informazione potevi comperare le riviste specializzate ma non era mai esaustivo quello che potevi trovare. Ricordo, da ragazzo, le corse ai negozi di dischi per acquistare, nello stesso giorno d'uscita, il nuovo cd dei miei artisti favoriti, con la paura di non fare in tempo a garantirmi le prime copie. L'emozione del primo ascolto è qualcosa d'impagabile, il giudizio su quello che rappresentava questo nuovo sforzo delle band del cuore, il riascoltare i dischi con le cuffie fino a notte fonda, il piacere di commentargli il giorno dopo con gli amici. I tempi sono cambiati ed è difficile dire se lo siano in meglio o in peggio. Vedo l'emozione dei ragazzi, quando esce un nuovo lavoro, che è abbastanza analoga a quella che sentivo io anni fa. Ma adesso sembra tutto più facile, più digitale, meno tangibile. Il giorno stesso dell'uscita di un nuovo disco già si trova in streaming tutto quanto, come se quel privilegio che era impagabile fosse stato spazzato via.

La filosofia dietro a Exiscens, nuovo disco dei neozelandesi Kerretta, è molto interessante. Di comune accordo insieme alla loro casa discografica non è stato anticipato nulla fino a due giorni fa, quando il disco è uscito. Non c'era una copertina, non c'era alcun single apri pista, nulla. Solo un atto di fiducia da compiere conoscendo la band, così chi avrebbe comperato in tappa di prevendita questo lavoro si è trovato a scoprire da capo la tracklist, l'artwork e altri elementi. Per gli addetti ai lavori come me ci è stato fatto conoscere la tracklist, fornendoci anche i file audio ma senza sapere nulla della copertina. Una scommessa interessante, controcorrente e, in un certo modo, nostalgica. Molto conseguente anche a quello che è la costruzione di quello che diventa il quarto lavoro della band. E' così perché i brani che si ritrovano in questo lavoro sono dei brani che non avevano mai avuto una vita fisica, versioni inedite di altri brani e altre tracce inedite. Insomma, un bel pacco di Natale. Qualche volta le scommesse come questa non danno il risultato adatto, perché potrebbe sembrare che tutta questa operazione serva a mascherare un risultato mediocre; in questo caso non è proprio così. Questo è un disco ottimo, pieno di originalità e di coerenza sonora. Non ci sono "sbalzi" tra un brano e l'altro ma sembra di ascoltare un lavoro composto ex-novo. E bisogna pensare che i brani contenuti sono stati creati in un arco temporale che va oltre il decennio. 

Exiscens


Il successo di Exiscens, che rende coerente la scelta di band e casa discografica, sta nel fatto che l'ascoltatore coraggioso, che ha deciso a scatola chiusa di acquistare questo disco, rimarrà piacevolmente contento ascoltando questa nuova uscita dei Kerretta. Spesso credo che il post rock abbia il difetto di essere piatto o di abusare di certe dinamiche non regalando nuovi spunti. Invece questo lavoro è intenso, riflessivo, ipnotico, trascinante ed emotivo. Si va da brani che possiamo assolutamente definire come heavy post rock ad altri che sembrano ambient. Si va dalla potenza di un riff alla versatilità della costruzione di un tappetto strumentale. Tutto quanto legato da un senso di coerenza, da un'impronta comune che fa sempre capire qual è il gruppo che sta suonando. E occhio, che in questo caso non era una cosa semplice perché, ricordo, parliamo di un lavoro che è una specie di compilation di dieci anni di musica e di un processo che, come nella vita di qualsiasi band, fa venire fuori un'evoluzione nei suoni, nel modo di scrivere, nella voglia di raccontare cose nuove e nell'esperienza nel farlo. Coerente e personale, una creatura della quale è facile descrivere carattere e modo di essere. Dettagli che permettono di far capire qual è la grandezza di un gruppo e qual è la capacità di avere una voce propria, diversa dal resto. In un certo modo questa prova è promossa a pieni voti.

Exiscens

A questo punto la sorpresa dei Kerretta non è soltanto un gradito regalo per i propri fans ma Exiscens diventa un disco da divorare e riascoltare per tutti gli amanti del genere. Una porta d'ingresso per chi non conosce la band e una chicca per chi, invece, si diletta con la loro musica da tempi remoti. Se magari avete già aderito alla prevendita e avete già avuto modo di scoprire di botto tutto quello che c'è dentro la sorpresa sarà stata ancora maggiore.

Kerretta

Pesco due brani che permettono di vedere la contrapposizione presente in questo disco che viene lo stesso unita dall'impronta della band.
Il primo è The Trouble with Us che inizia con la parte più aggressiva o pesante della band grazie a un potente riff di chitarra che sorregge tutto il resto per poi scivolare verso acque più tranquille. Come quando si attraversa un oceano, si sa, il mare non sarà sempre calmo.
Il secondo è Ornithomancy. La stessa chitarra che prima minacciava di buttare giù un palazzo con la sua distorsione adesso ci crea un'atmosfera bellissima, intensa, fatta da sfumature. Ed è il lavoro di blocco di tutta la band quello che conferisce la concretezza di questo brano. Il suo modo di scivolare con personalità tra i giochi della chitarra, le linee di basso, mai banali e sempre effettive, e il motore della batteria, capace di regalare tempo, spazio e profondità. Bellissima.


Forse il messaggio che deve arrivare a tutti quanti è che Exiscens è un disco che punta a suscitare delle emozioni che, in realtà, non hanno età. La sorpresa della scoperta è una delle sensazioni più belle che ci siano e ben poco importa se si prova da piccoli, quando le emozioni lasciano una traccia più profonda, o da grandi, quando sembra più difficile lasciarsi travolgere. Andando oltre a tutto ciò sta di fatto che questo lavoro dei Kerretta è un disco impeccabile, personale e lodevole. Ecco, adesso avete un'idea regalo per Natale.

Voto 9/10
Kerretta - Exiscens
Golden Antenna Records
Uscita 14.12.2018

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